Lui e Lei chiacchierando del più e del meno, il Lunedì dell’Angelo. Lei: “Sai che a Garlasco il 6 gennaio è chiamato Pasquetta?”.Lui: “E oggi come lo chiamate, Epifania?”.
Lui e Lei parlando di Pasqua. Lei (riportando la conversazione con un amico): “Se sei solo e non hai già altri inviti, puoi venire da noi. Non aspettarti però un pranzo natalizio”.Lui: “Anche perché è Pasqua”.
Lui e Lei conversando (Lei ha un virus nel pc): Lei: “Domani sarò inutile in ufficio”.Lui: “As usual”.
Lui e Lei parlando degli amori passati, di Lui. Lei: “Ma io sono un ripiego?”.Lui: “No, tu sei una palla al piede.”
Lui e Lei a letto. Lui: “La TV potrebbe essere messa sopra l’armadio”.Lei: “Io non voglio la TV in camera”.Lui: “Mettiamo la TV ed esci tu”.
Lui e Lei (sabato, ore 10.55) fanno programmi per la giornata. Lui: “Allora adesso vuoi andare al supermercato?”.Lei: “Sì, perché a mezzogiorno vorrei mangiare in ufficio”.Lui: “Andiamo a Binasco”.
Lui e Lei a cena. Lei: “Io questo chilo e mezzo lo voglio buttar giù, non so come”.Lui: “Spingilo”.
Lui e Lei a tavola. Lui: “Mangio un’arancia”.Lei: “La frutta andrebbe mangiata lontano dai pasti”.Lui: “La mangerò là”.
Lui e Lei a cena. Lei ha preparato del pesce: “Questa platessa è salatissima, non la senti salata?”.Lui: “È stata in mare”.
Lui e Lei parlando di tornare più tardi dal lavoro. Lei: “Hai già messo fuori la plastica?”.Lui: “No”.Lei: “Quando pensi di metterla?”.Lui: “Venerdì”.